Ed eccoci ad un nuovo giorno, o meglio, una nuova notte, visto che ci siamo alzati ancora più tardi di ieri, alle 19.30. In gran parte è stata colpa di Sandro, visto che quando sonnacchiosa gli chiedevo l'ora, mi diceva quella italiana...quindi io tornavo a dormire tranquilla convinta che fossero le 13.00. Dobbiamo assolutamente fare qualcosa per questo jet lag, ci stiamo perdendo tutte le giornate, ancora non siamo andati all'università e stiamo pure dormendo 12 ore al giorno!! Fortuna che siamo arrivati mooolto prima che iniziassero le lezioni.
Appena sveglia ho fatto un bilancio dei soldi spesi finora, in due giorni abbiamo speso la bellezza di 700 euro, ma c'è da dire che di questi 500 e passa erano dell'affitto (la metà sono di caparra), 30 del taxi dall'areoporto, poi abbiamo preso la mia tessera da studente per i mezzi, le schede telefoniche e altre spese che non si dovrebbero ripetere (quaderni, ombrelli, infradito, adattatori della corrente).
Visto che stiamo girando sempre e solo di notte, sto proponendo a Sandro di andare ai famosi mercati notturni di Taipei, ma lui si rifiuta perchè ha paura di prendere i mezzi. In realtà ne ho un pò paura pure io, visto che non spiccichiamo una parola di cinese in due e che qui l'inglese non lo parla quasi nessuno, e se lo parlano lo parlano male. Però, ribadisco, ci sono sempre i taxi!! Vabeh, ora vado a mangiare colazione-pranzo-cena insieme, probabilmente al mac. Spero almeno di dimagrire, sto camminando parecchio, sto "riassumendo" un sacco di pasti in uno e sto mangiando praticamente solo riso.
Mangiare al Mac non è stato così ovvio come immaginavo...Come potete vedere hanno i panini totalmente diversi e non hanno nemmeno i nomi inglesi!! Hanno il mac fish su più piani e non hanno nulla che contenga verdure tipo il nostro mac royal. In compenso, una volta capita l'ordinazione, l'hanno fatta bene e velocissimamente, hanno capito che volevo il the e che lo volevo senza ghiaccio, il che è più di quanto abbia mai fatto un omino del mac in Italia.
Dopo il mac ci siamo fatti l'ennesimo giretto per negozietti, esplorando una via che ancora non avevamo approfondito, cercando di non rimanere uccisi dai motorini (non è facile).
Questo è il nostro quartiere. Ha mille negozi di motorini e di cibo, ha anche un discount filippino (mesà che i negozi filippini sono come i cinesi da noi). Non abbiamo ancora sofferto di dissenteria, anzi, cachiamo come se non ci fosse un domani, anche più volte al giorno (dev'essere tutto quel riso!!!). Sandro però oggi ha sofferto un pò di mal di pancia, probabilmente per l'assurda escursione termica che c'è tra fuori e dentro i negozi, dove tengono un'aria condizionata quasi criminale. La prof mi aveva anche avvertito di questa cosa, ecco spiegato perchè nonostante il caldo tropicale nessuna ragazza indossa canottiere!! Secondo la guida è per pudore, secondo me è per non ammazzarsi con l'aria condizionata!
Abbiamo anche scoperto l'esistenza di un vero supermercato!! Che tra l'altro è più economico dei "convenient store" 7eleven (che quindi si chiamano convenient store perchè??? mah), e abbiamo fatto scorta di stronzate; anche perchè ci siamo ricordati, grazie a delle strane sirene stamattina nel dormiveglia, che quando ci sono i tifoni (e la stagione è questa...) si rischia di rimanere chiusi in casa per 3 giorni a fila...meglio farsi una scorta di cibo!!
Cosa che ovviamente abbiamo fatto in modo cretino, cercando anche di assaggiare le cose più assurde che ci balzavano agli occhi. Nell'ordine, delle merendine fatte con gli oreo (e sono la cosa più normale), del mango liofilizzato, le solite alghe di sandro, delle gomme/caramelle all'uva (non sono sicurissima di cosa siano, io le ho comprate perchè volevo capire cos'erano. Le ho anche ingoiate, spero siano caramelle), succhi di frutta al melograno, scorta di rame da tifone, degli ASSURDI oreo gusto ICECREAM (che si traduce in uno stranissimo sapore di mirtillo alla menta!!!) e le bacche strane che mi erano piaciute tanto il primo giorno *_*.
Per ovviare il problema del cibo in camera, ci siamo anche comprati delle "stoviglie" portatili (la guida consiglia di averle sempre dietro, così da evitare malattie quando si gira fuori da Taipei. In realtà Sandro le avrebbe, gliel'ha riportate Dario dall'America, ma se l'è scordate a pg).
Ah, un'altra cosa fantastica, qui gli scontrini vanno tenuti assolutamente, in quanto ci si vince alla lotteria!! Certo, sapere anche come e dove guardare se abbiamo vinto non sarebbe male, ma la speranza è sempre quella di trovare qualche baldo cinese all'università che studi italiano e ci spieghi qualcosa di come fare a vivere qui.
Visto che effettivamente non c'è nessuna foto interessante, nè mia, vi lascio con una meravigliosa istantanea di me che attacco i bollini del 7eleven (non sappiamo manco cosa si vince, a parte un pupazzetto).
Bella eh? :p
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