venerdì 9 dicembre 2011

Vacanza al sud: giorno 1

In realtà sarebbe più appropriato dire "giorno 2" visto che il giorno 1 è stato interamente occupato dal viaggio...
Da Taipei abbiamo preso un autobus (400 a testa, cioè 10 euro) che in 5 ore ci ha portato a Gaoshiung, la seconda città più grande di Taiwan, che è al sud. L'alternativa era il treno (che costava il doppio e ci metteva lo stesso tempo) o il treno superveloce (che ci metteva un'ora e mezzo ma costava il quadruplo. E che comunque abbiamo preso al ritorno).
Da Gaoshiung bisognava arrivare a Kenting, la nostra destinazione finale, sole, mare, spiaggia!! Essendo 4, dividerci il taxi ci costava meno che prendere l'autobus, perciò abbiamo preso il taxi ^^ (altre due ore). Il taxista ci ha anche consigliato un albergo dove andare a dormire per una notte, così quando siamo arrivati (alle 9 di sera) siamo andati direttamente in camera.
L'hotel costava parecchio, 1000 a notte per camera (25 euro), ma abbiamo ovviato al problema prendendo una quadrupla, che costava 1300 e quindi dividendocela abbiamo speso meno di 10 euro a testa. La cosa assurda era che sono pieni di queste camere da 4 o da 6, con 2, 3, 4 letti matrimoniali insieme!! Sicuramente sarà per i gruppi per risparmiare, comunque come camere erano stranissime!
Nella strada random dove ci ha portato il taxi (random perchè noi non avevamo idea di che zone ci fossero a Kenting, quindi ha fatto tutto da solo) c'erano un mercato notturno e tantissimi negozietti, io e Michelle ne abbiamo approfittato per comprarci il costume e Sandro si è preso una collana di zanne di cinghiale (già!).
Strada che di notte è un night market

Il giorno dopo c'era il sole, ma c'era anche tantissimo vento, abbiamo provato ad andare al mare ma è stata solo una gran mangiata di sabbia, inoltre c'erano i cartelli che vietavano di fare il bagno (non c'erano le onde troppo alte, anzi, ma non c'erano bagnini o simili, quindi credo fosse per quello). L'acqua era pure calda, ho rosicato tantissimo!




Visto che la mia guida diceva che senza macchina non si poteva fare praticamente niente, ci siamo aggregati a una di quelle gite organizzate dell'hotel, che prometteva due posti panoramici fighi e l'acquario.
Già solo l'acquario valeva la pena!! (anzi, SOLO) Era fighissimo, con un sacco di pesci, con delle gallerie che ti facevano camminare in mezzo a loro e ci hanno anche fatto accarezzare le stelle marine, i ricci e i cetrioli di mare.
Ecco le mille foto
Statue di pesci all'ingresso

 Pesce rinoceronte (io l'avrei chiamato Pesce Pinocchio)
 le mante




 Pesce Napoleone
 Io con una mandria di pescetti
 pesce velenosissimo e pericolosissimo
 simulazione di nave affondata colonizzata dalla fauna marina

 il sub che nutre i pescetti
 i pesci vermi

 i beluga che giocano con la palla

 la coltivazione di ostriche
 la fauna del fango: un gamberetto...
 ...e un insetto boh
 io che accarezzo un riccio
 Sachie
 le stelle marine
 Sandro che coccola un cetriolo di mare
 e un riccio

 Dory!!!

 le meduse
 lo squalo balena
la statua dei calamari
 altre meduse
 3 cretine ^^
 la foca grassaaaaaaa


 i pinguini

I posti panoramici sono stata invece un pò deludenti, causa anche la già menzionata organizzazione cinese che ti lascia i minuti contati (solo due ore per l'acquario!! ce l'abbiamo fatta per un pelo, ma se avessimo comprato una bottiglia d'acqua già avremmo sforato! E non sono riuscita a comprarmi la balena portachiavi fosforescente che volevo U_U. I posti panoramici non ne parliamo, ci hanno dato 15 minuti l'uno, abbiamo a malapena fatto in tempo ad arrivare all'autobus). Inoltre c'era una vento da bufera, che non ha aiutato e ci ha fatto prendere un freddo della madonna (ricordo che noi eravamo convinti di andare al MARE, io mi sono portata solo costumini e copricostumi, mentre abbiamo beccato un tempo che nelle giornate migliori era ventoso...Infatti siamo tornati tutti malati e raffreddati).
(mesa che non ho foto, ci si era scaricata la macchinetta)

Ah una cosa che mi ero dimenticata...Al primo albergo ci hanno dato la "colazione", io ero tutta pronta a mangiarmi una bella colazione continentale, o almeno un toast con la marmellata, invece NO, ci hanno dato un tramezzino del 7eleven a testa....Decisamente da queste parti devono imparare a trattare con i turisti!! (Nei giorni successivi la cosa è diventata ancora più chiara).

giovedì 8 dicembre 2011

Parco divertimenti "Una finestra sulla Cina"

Dopo l'esame finale di cinese (superato brillantemente da entrambi), il centro linguistico ha dato 10 giorni di meritata vacanza ai poveri studenti, prima di cominciare il successivo trimestre (e successivo libro). In effetti io avevo ancora le lezioni dell'università e la scuola serale di cinese, e l'insegnamento dell'italiano, e la preparazione per la cils, e il corner, e il pronto soccorso linguistico (ripetizioni di italiano), ma per una settimana abbiamo deciso di staccare da tutto e andarcene in vacanza al sud di Taiwan (anche perchè tra un mese ce ne torniamo, quindi non avremmo avuto altre occasioni).

Alla fine siamo partiti di mercoledì, sia per contenere i costi (diminuendo le notti in albergo) sia perchè di lunedì il centro linguistico organizzava un'interessante gita in un parco di divertimenti, e noi abbiamo imparato ad andare sempre alle gite organizzate da altri perchè di solito vedi cose che non avevi nemmeno immaginato!
Siamo dunque partiti alla solita ora "gallinara", tipo le 7 della mattina, e dopo un'oretta di bus siamo arrivati a questo parco, una specie di Italia in miniatura, ma con monumenti non solo cinesi, ma anche europei, americani o asiatici.
All'inizio ci hanno intrattenuto con uno spettacolino cinese di giocolieri, carino ma nulla di nuovo.






Dopodichè siamo stati lasciati "liberi" (è difficile che ti lascino veramente liberi in un viaggio organizzato dai cinesi...ti stanno sempre dietro come chiocce e ti danno tempi veramente stretti) di vagare per il parco.
A parte che la giornata miracolosamente bella ha reso l'esperienza molto più godibile, il parco era molto carino, pieno di piante e di cespugli, piacevole da visitare anche senza guardare le miniature.
La prima zona era Cina e Taiwan, con delle riproduzioni delle principali città e dei principali monumenti (fighissima la grande muraglia, rappresentata lungo il greppo!).
Una foto di gruppo, dove mi nascondo abilmente dietro Sachie (che si è fatta bionda......)
 Un palazzo figo cinese, non ricordo quale
 Andrea, la nostra amica di El Salvador
 Bernise (una malata di k-pop come noi, dei Caraibi), Sachie e Michelle con la solita faccia da Felice Patata
 Michelle e Bernise che fanno una foto totalmente illegale (era vietato entrare nelle aiuole, infatti fuori campo in questa foto c'è la prof che corre verso di loro urlando di uscire)
 Il porto di Gaoshiung (mi pare)



 Sandro che suona la campana
 Questa potrebbe essere la Città Proibita (o piazza Tienanmen) ma non ci giurerei
 La grande muraglia

 Michelle che patateggia

Poi c'era la zona Europa, un pò deludente perchè hanno lasciato fuori alcune pietre miliari (Il Colosseo!! NotreDame!!! La Torre Eiffel!!!), in compenso l'Italia era rappresentata da un pò di ville di Palladio e dalla torre di Pisa.
 Potrebbe sembrarlo, ma no, non è Notre Dame


Carina la zona americana, con il monte Rushmoore e anche una piramide azteca (che non ho fotografato)
 Altra foto altamente illegale...(con Sachie che sfoggia la sua giapponesità)

Deludente l'Asia, con il Taj Mahal in restauro, un paio di palazzi coreani, 3 palazzi IDENTICI di Osaka, Sachie si è lamentata tantissimo perchè mancavano tutti i più famosi palazzi storici di Kyoto (di indonesiano poi non c'era proprio niente!).

Oltre alle miniature, il parco offriva qualche attrazione, ma tutte piuttosto infantili e bambinesche (non che questo ci abbia impedito di goderne!! :p), compresi due montagne russe di cui una nell'acqua (con annessi impermeabile e stivali).
La vestizione


 Sachie schiaccia gli squali
 Sandro prova un nuovo cappello